Brutto attacco di un manager bigotto a una donna con il velo a Üsküdar! "Saremo di più!"
Miscellanea / / May 27, 2023
Di recente, una giovane donna che viveva nella Asude Tea House di Üsküdar Kuzguncuk è stata aggredita dal proprietario dell'azienda perché indossava un chador. La giovane donna, che voleva sedersi nel locale con le sue amiche, è rimasta sorpresa dal brutto attacco del titolare dell'esercizio.
CLICCA QUI PER IL VIDEO DELLA NOTIZIA OROLOGIOUskudarKuzguncukUn giovane che vive nella Asude Tea House a Donna, titolare dell'esercizio in quanto vestito di lino Murat A. è stato attaccato ferocemente. La giovane donna, che voleva sedersi nel locale con le sue amiche, lo ha detto al titolare dell'attività. "Esci di qui, vai! Dai!" - gridò, come sorpreso da quanto era successo. Donne sulla reazione dell'operatore "Ci stiamo già alzando, guarda che maleducato" lui ha risposto. Questo evento scandaloso alla vigilia delle elezioni ha sollevato i social media. Si è inoltre appreso che questo incidente a cui sono state esposte le donne non è stato il primo incidente del titolare dell'attività. La tua persona; È stato anche rivelato che aveva molti comportamenti che mettevano a disagio i cittadini intorno a lui, come rimproverare i bambini, insultare il presidente e maltrattare le donne.
Brutto attacco alla donna in lino
"NE AVREMO DI PIÙ!"
Dopo questo brutto attacco, una donna che indossava un hijab ha scritto sul muro di quella struttura. "Ci ignorerai, esisteremo di più" L'articolo è stato apprezzato. Quei momenti registrati hanno riversato Mi piace e commenti sui social media.
"Non ho potuto continuare la mia scuola a causa di questa mentalità"
Yenisafak'Di notiziasecondo il suo; La donna vittima, che ha condiviso le immagini dell'incidente sul suo account social, ha descritto quanto le è successo con le seguenti parole:
“Come ha detto, siamo andati a bere il nostro tè, non abbiamo avuto problemi. Dopo essere stato seduto per un po', i miei piedi si sono intorpiditi, mi sono alzato con un bicchiere in mano, ma continuiamo a parlare. Quando un uomo veniva verso di me da dietro, ci giravamo tutti verso di lui. Ha chiesto se c'era un problema, riferendosi a me, e ha chiesto alle ragazze per cosa era venuto mio fratello, comprendendo le sue intenzioni. L'uomo ha detto che non ha portato lì i mendicanti. Senti, sono io quello che pensa che sia un mendicante. Non ho ricoperto incarichi politici in questo mezzo, ma a causa di questa mentalità non ho potuto continuare la mia vita scolastica all'età che avrei dovuto avere. Ho sempre fallito nello status sociale. Le persone che parlano con gli occhi mentre camminano per strada mi hanno sempre ricordato che questo non è il mio posto".
Asude Tea House
QUEL GRANDE OPERATORE, a cui è stata revocata la licenza, è stato preso in custodia e la sua porta è stata sigillata.
Il sindaco di Üsküdar, che ha condiviso il brutto attacco Hilmi turkmenoha annunciato in una dichiarazione sul suo account di social media che tutte le autorizzazioni dell'azienda sono state revocate. Con la condivisione effettuata da un utente sui social, l'operatore impiega anche personale non assicurato. "Sto segnalando qui. Il proprietario della Kuzguncuk Asude Tea House impiega persone non assicurate. Ti schiaffeggia letteralmente. Via Kuzguncuk Perihan Abla" presunte dichiarazioni. Quel caffè è stato sigillato dalle squadre municipali e la licenza dell'attività è stata revocata.
Arrestato l'imprenditore Murat A
Hilmi Turkmen ha condiviso quanto segue dal suo account sui social media:
Non è mai accettabile! Chiamo le mie sorelle e le mie sorelle nell'immagine, vai immediatamente alla stazione di polizia, spiega la situazione a cui sei esposto.
Con l'indagine delle nostre forze dell'ordine faremo tutto il necessario come Comune VELOCEMENTE!
Stai tranquillo. QUESTI GIORNI SONO PASSATI, NON ARRIVEDERANNO MAI PIU'! https://t.co/l6rQqtLtLn
— Hilmi turkmeno (@hilmiturkmen34) 24 maggio 2023
A seguito delle dichiarazioni dei testimoni e delle prime determinazioni della nostra sicurezza;
Se tutti i segmenti della società, in particolare le donne, non potranno sedersi liberamente, cancelliamo i permessi che concediamo e tutti gli usi dello spazio. Noi facemmo!
Le regole più basilari della convivenza, il rispetto, NON per TUTTI noi... https://t.co/zxyVpz5lyK
— Hilmi turkmeno (@hilmiturkmen34) 25 maggio 2023