Raggiungere i Millennial con i social media: nuova ricerca: Social Media Examiner
Ricerca Sui Social Media / / September 26, 2020
I Millennial fanno parte della tua base di clienti?
Ti stai chiedendo come raggiungerli al meglio sui social media?
In questo articolo, lo farai scopri approfondimenti da nuove ricerche che puoi utilizzare per portare i tuoi messaggi sui social media ai Millennial.
# 1: i millennial sono acquirenti digitali
I millennial, quegli individui nati tra il 1980 e il 2000, costituiscono il 25% della popolazione mondiale, secondo l'International Database dell'U.S. Census Bureau. Circa 1,8 miliardi di persone in tutto il mondo sono considerati Millennial. Nel giugno 2015, lo U.S. Census Bureau annunciato che i Millennial erano più numerosi dei Baby Boomers.
Il numero di Millennial significa che molto potere d'acquisto è in palio. In un sondaggio di Accenture, Gli acquirenti Millennial spendono circa 600 miliardi di dollari all'anno e si prevede che entro il 2020 tale importo crescerà fino a 1,4 trilioni di dollari, ovvero il 30% delle vendite totali al dettaglio.
I millennial sono anche la prima generazione veramente digitale. Secondo il Totale vendita al dettaglio 2016 rapporto di PwC (PricewaterhouseCoopers), i Millennial sono online anche quando sono in negozio. Il sondaggio ha incluso 23.000 acquirenti online da tutto il mondo. Del 73% degli intervistati che ha dichiarato di andare online mentre si trovava in un luogo fisico, il 42% era Millennial. Tutti gli altri gruppi di età rappresentavano il restante 31%.
# 2: Nuove funzionalità della piattaforma Spur Millennial Adoption
Proprio quando i professionisti del marketing si abituano ai tipi di annunci e contenuti che danno i migliori risultati su un particolare social network, la base di utenti sembra cambiare, forse richiedendo un ripensamento delle strategie di contenuto. Secondo un sondaggio, l'utilizzo dei social network rimarrà abbastanza stabile. Laddove il sondaggio prevede i cambiamenti, i social network aggiungono nuove funzionalità.
Un RBC Capital Markets Il sondaggio sui social media ha mostrato che nell'ultimo anno, una media del 33% dei Millennial che hanno partecipato al sondaggio ha aumentato il tempo trascorso su Facebook, mentre una media del 23,5% ha ridotto il tempo su Facebook.
Il sondaggio prevede che nel prossimo anno solo il 17% aumenterà il proprio utilizzo e una media del 19% ne ridurrà l'utilizzo. In media, il 63,5% degli intervistati Millennial prevede di utilizzare il social network per lo stesso periodo di tempo utilizzato in passato.
Per i professionisti del marketing, questa previsione potrebbe significare che è probabile che lo stesso pubblico veda gli stessi annunci sui social network e gli stessi contenuti di marca, portando a una migliore consapevolezza e richiamo del marchio.
Perché la maggior parte delle persone ha intenzione di trascorrere la stessa quantità di tempo su Facebook nel prossimo anno? Ecco una possibile ragione: Facebook ha rallentato in modo significativo lo sviluppo di funzionalità appariscenti che di solito aumentano la sua base di utenti. Probabilmente, Facebook Live, lanciato nel 2015, è stata l'ultima grande aggiunta.
Per il tempo trascorso nell'ultimo anno, i numeri di Instagram sono simili a quelli di Facebook. In media, il 36,5% degli intervistati Millennial ha aumentato l'utilizzo, il 40% usa Instagram per lo stesso periodo di tempo e il 24% ha ridotto il proprio tempo su Instagram. Questa somiglianza non è troppo sorprendente perché Facebook possiede il social network di sole immagini.
Tuttavia, rispetto a Facebook, un numero maggiore di utenti Millennial prevede di aumentare il proprio utilizzo di Instagram nel prossimo anno. In media, il 24% afferma che utilizzerà sempre più Instagram e meno (14%) intende ridurre il proprio utilizzo.
Sebbene il set di funzionalità di Facebook sia rimasto sostanzialmente lo stesso, Instagram ha aggiunto nuove funzionalità alla fine del 2016, inclusi video in diretta e Instagram Direct (la risposta dell'app a Snapchat). Con la crescente popolarità di Periscope e Snapchat, Instagram è stata saggia nell'ampliare i servizi dell'app, che è probabilmente la ragione per cui più Millennial intendono utilizzare il servizio nel 2017.
Il sondaggio di RBC Capital Markets ha riguardato anche Twitter. I risultati mostrano che sebbene un discreto numero di Millennial abbia aumentato il proprio utilizzo di Twitter nell'ultimo anno, il loro utilizzo si stabilizzerà nel prossimo anno. In media, il 65% degli intervistati Millennial afferma che il proprio tempo su Twitter rimarrà lo stesso e solo il 15% circa afferma che diminuirà l'utilizzo.
Snapchat
Sulla base del sondaggio RBC Capital Markets, l'utilizzo di Snapchat è aumentato maggiormente tra i quattro social network. In media, il 45,5% degli intervistati Millennial ha affermato di aver aumentato il tempo trascorso sull'app.
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CLICCA QUI PER I DETTAGLI - I SALDI FINISCONO IL 22 SETTEMBRE!È interessante notare che Snapchat è al secondo posto (dietro Facebook) per la percentuale più bassa di persone che pianificano di trascorrere più tempo sull'app quest'anno. Perché? Forse è perché Snapchat è un po 'un pony con un solo trucco. Snapchat oggi è molto simile allo Snapchat di cinque anni fa. Le aggiunte all'app sono minime: nuovi filtri, la possibilità di modificare un po 'di più i tuoi scatti e chat di gruppo.
Facebook ha impiegato circa 13 anni per rallentare lo sviluppo di nuove funzionalità, ma Snapchat sembra aver raggiunto lo stesso punto in circa la metà del tempo.
Asporto
Il miglior predittore del comportamento futuro è il comportamento passato. I professionisti dei social media devono sapere non solo dove il loro pubblico si trova attualmente online, ma anche dove passavano il tempo e dove potrebbero essere diretti dopo. In altre parole, tenere d'occhio le tendenze passate può aiutarti a stare al passo con la curva quando la marea cambia, cosa che accade sempre nei social media.
Tieni d'occhio i social network che stanno aggiungendo nuove funzionalità e pensa a chi trarrebbero i maggiori benefici da queste funzionalità. Se senti parlare di un aggiornamento che interesserà il tuo pubblico di destinazione, potresti preparati aumentando la tua strategia pubblicitaria e di contenuto su quella rete. In altre parole, cerca di essere proattivo invece che reattivo.
# 3: i millennial preferiscono i messaggi di vendita indiretta
Non è un segreto che il consumatore medio, nella migliore delle ipotesi, tolleri gli annunci digitali. Gli esperti di marketing e gli inserzionisti dedicano così tanta attenzione e impegno alla fornitura di informazioni pertinenti; tuttavia, i consumatori di solito considerano gli annunci sui social media un male necessario.
Quanto è cattivo? Secondo il recente LaunchLeap Sondaggio Internet sui Millennial, il 59% guarda gli annunci di YouTube solo fino a quando non può saltarli e l'11% ha un blocco degli annunci. In altre parole, il 70% degli intervistati non vede completamente gli annunci che i professionisti del marketing spendono molto per creare e inserire su YouTube.
Quanti soldi vengono spesi per gli annunci ignorati dalla maggior parte dei Millennial? eMarketer prevede che le entrate nette degli annunci video negli Stati Uniti di YouTube raggiungeranno quasi $ 2,6 miliardi nel 2017, rappresentando il 20,0% delle entrate totali degli annunci video negli Stati Uniti quest'anno.
Tuttavia, le notizie non sono tutte negative. UBS Evidence Lab, nel loro rapporto intitolato "US Internet & Interactive Entertainment: Convergence of Digital Media & Ecommerce ", ha mostrato che i Millennial sono diventati leggermente più disposti ad accettare la pubblicità su Twitter negli ultimi tre anni.
La percentuale di persone che hanno ripubblicato o condiviso l'annuncio o visitato il sito web dell'inserzionista è cresciuta di anno in anno. Questi numeri coprono tutti circa un terzo dei 2.000 intervistati e suggeriscono che i professionisti del marketing stanno scoprendo lentamente ma inesorabilmente ciò che attira l'attenzione degli utenti di Twitter.
Nello stesso sondaggio, anche il numero di Millennial che interagiscono con gli annunci di Facebook ha continuato a crescere. L'eccezione è la condivisione dell'annuncio, che è diminuito costantemente dal 2014. Indipendentemente da ciò, la media di tutte le interazioni si aggira ancora tra il 32% e il 33%.
Questi due esempi sono correlati ai risultati del sondaggio LaunchLeap che ha rilevato che circa il 30% delle persone si siede sull'intero annuncio di YouTube.
Asporto
I risultati di questi sondaggi significano che i social media marketer sono destinati a sprecare soldi per la pubblicità in annunci digitali a cui nessuno presta attenzione? Non necessariamente. I millennial non sono contrari ai messaggi di marketing, ma solo se questi messaggi vengono consegnati nel formato corretto. Al giorno d'oggi, i formati preferiti sono il content marketing e influencer marketing.
Il segreto del marketing per i Millennials è non commercializzare loro; non direttamente, comunque. È la vecchia idea "vendere senza vendere". Quando i Millennial cercano consigli su prodotti e servizi, è più probabile che consultino fonti attendibili come familiari, amici o il loro social influencer preferito.
Nel tuo content marketing, dai ai Millennial qualcosa per il loro tempo, attenzione e (si spera) lealtà. È più probabile che si fidino del tuo marchio se tu mostrare un genuino interesse nell'educarli con un how-to, per esempio. La consapevolezza del tuo marchio può comunque aumentare, anche se non stai vendendo apertamente. I millennial cercano valore, reale o percepito.
Conclusione
I professionisti del marketing hanno svolto un buon lavoro di marketing per i Millennial, che sono uno dei segmenti di pubblico più unici ed esigenti su Internet. Con il passare del tempo, tuttavia, la pubblicità sui social media, come la pubblicità televisiva e radiofonica, potrebbe diventare più simile al rumore di fondo. Affinché i social network e gli inserzionisti attraggano i Millennial, devono offrire contenuti di valore, che si tratti di nuove funzionalità o informazioni utili.
Cosa pensi? Il tuo pubblico include Millennial? Come si confronta la tua esperienza di marketing su questi social network con i risultati di questi sondaggi? Per favore condividi i tuoi pensieri nei commenti.